La contrazione del palato nei bambini si evidenzia nella fase della crescita tra i 5 e gli 10 anni e si nota in particolare dal riscontro di denti inclusi o disallineati nel passaggio alla dentizione permanente.

Quest' anomalia basale comporta nel tempo varie problematiche: difetti di estetica, problemi correlati all'eruzione dei denti, problemi nella respirazione poichè il palato influisce sull'ampiezza delle cavità nasali , problemi nel linguaggio, in particolare si possono manifestare difetti nella pronuncia di fonemi non espressi correttamente a causa di un palato stretto e alla relativa difficoltà della lingua di posizionarsi correttamente nella pronuncia di determinati vocaboli. 

La contrazione del palato può ostacolare l'eruzione di alcuni elementi dentari che rimangono inclusi nell'osso mascellare non trovando spazio per posizionarsi correttamente nell'arcata dentale (fenomento più diffuso per i canini dell'arcata superiore).

La causa di questo problema può essere dovuta a fattori genetici e di conformazione, o a fattori comportamentali quali la respirazione orale o l'utilizzo del ciuccio (succhietto) dopo il primo/secondo anno di età. La suzione del ciuccio o del pollice per un periodo protratto di tempo, può indurre una deformazione del palato verso l'alto rendendolo più stretto (palato ogivale).

Queste anomalie possono essere corrette utilizzando un "espansore rapido del palato"; un apparecchio che viene creato appositamente  sull'impronta del palato contratto, che grazie ad una vite si espande di pochi decimi di centimetro giorno dopo giorno, fino a raggiungere la forma desiderata.

L'espansore in relazione alla relativa velocità del trattamento (9-12 mesi), non risulta doloroso, in quanto va ad esercitare solo una lieve pressione sull' arcata palatale. Nei primi giorni dall'applicazione ci potrebbero essere dei problemi a formare i suoni, ad esempio a pronciare le "s", ma normalmente è un problema momentaneo.

Si suggerisce un controllo ortodontico in caso di dubbio sul problema. Premesso che ogni caso è diverso, normalmente l'espansore dentale risulta la cura migliore fino ad un'età di 10/11 anni, prima che la struttura ossea si consolidi e in generale si consiglia di applicarlo appena si evidenzia il problema, di solito nella fase della permuta dentaria, anche per avere tempi di cura più rapidi.

Trattamento del palato stretto nel bambino con espansore rapido del palato presso Centro OdontoStomatologico+ di Cesano Maderno:

• visita ortodontica tenuta da medico ortodontista specializzato in Ortodonzia, comprensiva di studio del caso con eventuale ortopantomografia
• foto e impronte
• espansore rapido del palato
• controllo mensile

Il trattamento del palato stretto con espansore rapido per bambini, comprensivo dei quattro punti sopra elencati, viene proposto ad un costo fisso di 1300,00€.

Dentisti Cesano Maderno, Seregno, Seveso, Meda, Monza, specializzati in impianti, protesi, invisalign, carie, cura dei denti.

Potrebbe sembrare fuori luogo parlare di apnee notturne con il dentista, ma in realtà, nei casi meno gravi il dentista, può fornire la suluzione al corretto allineamento della mandibola in modo da mantenere libere le vie respiratorie. L'intervento si effettua con un apparecchio per denti creato per determinare uno spostamento delle arcate dentarie.

Le apnee notturne sono l'effetto di un problema di respirazione che determina un interruzione del flusso di ossigeno verso i polmoni: una vera e propria interruzione della respirazione.

Episodi di apnea notturna sono abbastanza comuni anche senza che si sviluppi una patologia; l'apnea comincia a diventare un problema quando le interruzioni della respirazione diventano un numero rilevante e la persona inizia ad avvertire sintomi come stanchezza, sonnolenza diurna, bisogno di dormire anche in momenti non ordinari.

Da un punto di vista organico l'apnea determina una riduzione dell'ossigeno nel sangue che può dare conseguenze importanti nel lungo periodo, infarto, ipertensione, ictus, modificazioni al livello del cervello per assenza di ossigeno. Da un punto di vista di effetti sul quotidiano l'organismo percepisce il blocco respiratorio e attua dei meccanismi per riattivare la respirazione; questo determina nel corso della notte numerosi micro-risvegli che rendono la notte "faticosa" e il sonno non riposante, con significativi effetti sul "diurno".

Per un approfondimento: https://russamentoeapnea.it/tag/ossimetria/

Spesso il problema delle apnee notturne viene evidenziato da chi dorme vicino al paziente, che ad esempio potrebbe notare il russare o vere e proprie interruzioni nella respirazione. Il russare dipende dalla vibrazione delle pareti della faringe dovuta al flusso d'aria della respirazione in un condotto di piccolo diametro o addirittura momentaneamente chiuso.

La causa principale di apnee notturne è l'eccesso di peso; fumo e alcool possono essere fattori che aumentano il rischio e peggiorano le conseguenze. L'eccesso di peso provoca una pressione fuori misura sugli organi interni del collo fino a chiudere le vie aeree; risulta molto importante un approccio che consideri una riduzione del peso della persona.

La terapia per le apnee notturne nei casi più importanti richiede la ventilazione forzata: l'aria viene spinta forzatamente attraverso una maschera denominata CPAP. L'uso della CPAP viene accettato facilmente dai pazienti in relazione ai miglioramenti percepibili nella qualità della vita diurna.

Maschera CPAP (Continuous Positive Airway Pressure):

Ogni caso deve essere valutato nella sua interezza in quanto il problema può avere differenti cause.

L'approccio dell'ortodontista è la verifica della conformazione corretta di mandibola e mascella e di seguito la valutazione di un apparecchio dentale che spinga in avanti la mandibola aumentando lo spazio per il passaggio dell’aria.

L'indagine per verificare l'importanza di episodi di apnea notturna si fa con un esame denominato "polisonnografia": l'esame dura una notte e in relazione a sintomi e a struttura di riferimento potrà essere effettuata a casa o in ospedale; vengono rilevati tutti i parametri d'interesse.

Un esame più semplice che può dare una interessante indicazione è la "pulsossimetria", che utilizzando un sensore da applicare su un dito consente di misurare la saturazione di ossigeno nel sangue e al contempo la frequenza cardiaca, le pulsazioni; l'esame ha significato se eseguito per la durata della notte con un monitoraggio continuo. I dati acquisiti dallo strumento saranno poi trasferiti su computer per l'analisi.

Pulsossimetro per la misurazione della saturazione di ossigeno ("93") e frequenza cardiaca ("73"):

In caso di dubbio sull'importanza di sintomi avvertiti si dovrà chiedere un parere medico.

Presso il Centro Odontostomatologico+ si effettua l'analisi del problema apnea a livello ortodontico e si effettua la terapia del disturbo mediante l'applicazione del dispositivo dentale per l'avanzamento della mandibola "MAD" (mandibular advancing device).

Dentisti Cesano Maderno, Seregno, Seveso, Meda, Monza, specializzati in impianti, protesi, invisalign, carie, cura dei denti.